Hotel Resmairhof
Scena
Panorami unici all’hotel 4 stelle Superior a Scena. Siamo orgogliosi di comunicare che a breve riapriremo le porte e i portoni e saremo lieti di ...
L‘alloro è una pianta della famiglia delle Lauraceae. Proviene presumibilmente dall‘Asia minore, ed è arrivato in Europa dai paesi del Mediterraneo. Già nell‘antichità l‘alloro era una pianta sacra, dedicata al dio Apollo e simbolo di fama e saggezza. Già da lontano si avverte il profumo intenso delle foglie, utilizzate come spezia. L‘alloro è parente della cannella, ed è diffuso anche in Nord Europa. Tuttavia non è resistente al freddo (la pianta non sopravvive nemmeno al freddo moderato). CONSIGLIO!! I sacchettini di foglie d‘alloro essiccate sono ideali negli armadi come profumatori, e come antitarme.
L‘alloro va usato con parsimonia dato il suo sapore intenso. Le foglie vanno cotte insieme alla pietanza, ed eliminate prima di servirla. Dando uno sguardo al libro di cucina della nonna, si legge che le foglie vengono utilizzate per ricette di uso quotidiano come i crauti, la zuppa di lenticchie, la zuppa di fagioli, il gulash, nei piatti a base di carne o nel minestrone di patate. Le foglie di alloro si ritrovano spesso anche nelle miscele di spezie per arrosti, nei cetrioli sott‘aceto e nell‘aceto per le insalate, grazie alla loro capacità di accentuare il sapore di ogni pietanza e di conferire un sapore persistente.
Gli effetti dell‘alloro sono notevoli: favorisce la digestione, aiuta in caso di coliche ed inappetenza, supporta la comparsa delle mestruazioni e per questo motivo non deve essere utilizzato in gravidanza. L‘alloro possiede proprietà antibatteriche, sudorifere, stimolanti, diuretiche e aiuta ad abbassare la glicemia. L‘olio essenziale di questa pianta combatte le eruzioni cutanee, i dolori muscolari, le slogature, gli stiramenti, le punture di insetti, i foruncoli e i dolori reumatici.