Lavanda

Lavandula officinalis

A sentire il nome “lavanda“, si inspira profondamente e si immagina di essere avvolti dal profumo meraviglioso di questa pianta unica, che cresce fino all‘altezza di un metro. Anche il suo colore meraviglioso è associato ad una sensazione di benessere. Annusandone i fiori essiccati oppure l‘olio essenziale, dal punto di vista sensoriale, la lavanda è un vero e proprio jolly. Questa pianta (lavanda officinale o lavanda vera) fa parte della famiglia delle Lamiaceae, ed è tipica delle zone mediterranee. I campi viola di lavanda regalano in Toscana e in Grecia paesaggi meravigliosi. La lavanda però è molto di più del simbolo della Provenza, e anche molto di più di una pianta erbacea come tante altre.

Habitat:

  • asciutto e soleggiato; terreni sabbiosi e calcarei, ricchi di sostanze organiche

Raccolta:

  • da luglio ad agosto

Coltivazione:

  • piantare nell‘orto in una posizione molto soleggiata in terreni calcarei e asciutti ad una distanza di 40 cm dalle altre piante. Ideale in un giardino roccioso. Nelle zone caratterizzate da periodi di gelo forte e persistente, si consiglia di effettuare la pacciamatura della pianta con sfalci o fieno.
Sapore e utilizzo in cucina

Il famoso profumo della lavanda, caldo, pungente e fiorito, si estrae sia dai fiori che dalle foglie. I boccioli raccolti appena prima della fioritura possiedono però il profumo più intenso, che si conserva anche essiccandoli. La lavanda può essere utilizzata anche come pianta aromatica, in particolare nelle preparazioni dolci come torte o creme, oppure per aromatizzare lo zucchero. È anche la regina del famoso mix delle “erbe di Provenza“, e, impiegata con parsimonia, conferisce una nota raffinata e piccante anche a pietanze saporite come zuppe, arrosti e insalate. La tisana di fiori di lavanda ha un sapore piacevolmente pungente e aromatico che si sposa particolarmente bene con il miele dal gusto intenso. 

Effetti terapeutici

Gli effetti della lavanda si basano principalmente sul suo tenore di olio essenziale. Oltre all‘effetto calmante e rilassante, particolarmente benefico in caso di inquietudine e negli stati di tensione, la lavanda ha effetti positivi anche in caso di problemi di digestione, in particolare in presenza di disturbi biliari. La tisana di lavanda dispiega al meglio i suoi effetti terapeutici in caso di cefalea, nervosismo e disturbi del sonno. Suggerimento: i sacchettini di fiori di lavanda essiccati sono ideali negli armadi come profumatori e come antitarme.

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